Presentazione del libro di Monica Agosti, Giuseppe "Jody" Borea e Claudio Casarola
Sabato 17 giugno 2023 alle ore 19:00 nell’Auditorium della Fondazione Paolo Grassi la cantante e compositrice Monica Agosti insieme al co-autore Claudio Casarola presentano al pubblico il loro libro "365+1 giorni di Jazz” edito da Zecchini Editore.
Il Jazz è per tutti. È la convinzione dalla quale i tre autori, Monica Agosti, Giuseppe "Jody" Borea e Claudio Casarola, sono partiti per realizzare questo progetto.
Il libro non è una storia del Jazz, ma un suggerimento giornaliero di esecuzioni musicali celebri e meno celebri. 365+1 brani di musica scelti dagli autori secondo criteri assolutamente personali, che hanno suscitato forti emozioni, contribuito ad accrescere la passione per questa musica nella speranza che possano fare altrettanto con i lettori. Infatti si rivolge a qualsiasi tipo di ascoltatore: dall’esperto di jazz al musicofilo, dal musicista professionista o dilettante, al neofita; un testo addirittura utile agli studenti di Jazz. Una sorta di “calendario” (una scheda al giorno per tutto l’anno) attraverso il quale, si possono trovare aneddoti su Duke Ellington, Frank Zappa, Enrico Rava, Bill Evans, Miles Davis e tanti altri importanti musicisti che ci hanno donato capolavori indelebili. Ogni scheda contiene il musicista o il compositore, il titolo del brano in oggetto, l’album, l’anno di registrazione con il relativo genere. Un anno che equivale a un percorso affascinante e ricco di sorprese, dove si potrà avere un assaggio dell’originalità e della bellezza di questa musica, oltre a brevi approfondimenti tecnici. Il libro contiene inoltre un QR Code che indirizza a una playlist per ascoltare i brani consigliati.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
BREVE BIOGRAFIA DELL’AUTRICE
Monica ‘Nica’ Agosti inizia con gli studi di canto fin da adolescente con alcuni insegnanti privati, e sperimenta da subito diversi generi musicali militando in alcune band rock, soul, jazz facendo esperienze di musical e pianobar.
Alla laurea triennale in Comunicazione Digitale a Milano affianca le lezioni di canto con Paola Folli e sceglie poi di frequentare il corso di canto jazz presso la scuola di musica “Milestone School of Music” di Piacenza studiando con Betty Quartieri, Paola Quagliata e Debora Lombardo; dal 2008 si esibisce a fianco di alcuni professionisti del territorio come Renato Podestà, Mauro Sereno, Roberto Lupo, Giovanni Guerretti, Paolo Badiini, Gianni Satta, Alex Carreri, Mario Zara, Erminio Cella, Tito Mangialajo Rantzer, Alessandro Cassani.
La determinazione cresce e per approfondire lo studio del jazz partecipa nel corso degli anni a numerosi seminari, tra cui “Nuoro Jazz” e “Siena Jazz Summer Workshop”, con docenti nazionali e internazionali quali Steve Lehman, Sheila Jordan, Tiziana Ghiglioni, John Taylor, Joe Sanders, Nir Felder, Franco d’Andrea, Theo Bleckmann, Jen Shyu, Cristina Zavalloni, Darmon Meader, Rosana Eckert, Maria Pia De Vito e Diana Torto.
Nel 2014 è finalista al Concorso Nazionale ‘Chicco Bettinardi’.
Nel 2015 è alla testa di un trio con Mario Zara (pianoforte) e Alex Carreri (basso elettrico) con il quale esplora un repertorio dal suono tipicamente Ecm, e nel 2016 con “NicaSphere” omaggia il jazz degli anni ’50 e ’60 con Gianni Satta (tromba), Giovanni Guerretti (organo hammond), Oberdan Galvani (batteria). Presenta questi suoi progetti in varie situazioni e festival tra cui “Summertime in Jazz”, “Soresina Jazz Fest” e “Piacenza Suona Jazz”.
Sempre nel 2015 inaugura la rassegna concertistica dei prestigiosi Seminari Internazionali di Siena Jazz (International Summer Workshop) con la SJU Orchestra diretta dal maestro Roberto Spadoni con ospiti Fulvio Sigurtà e Achille Succi.
Si diploma presso la Siena Jazz University nel 2019 studiando, tra gli altri, con Claudia Pantalone, Diana Torto, Giovanni Falzone, Alessandro Giachero, Marco Tamburini, Silvia Bolognesi, Maurizio Giammarco, Stefano Zenni, Francesco Martinelli, Roberto Rossi, Walter Paoli, Tomaso Lama, Tony Cattano, Roberto Spadoni, Achille Succi – dove frequenta stage tenuti da personalità di spicco internazionali del jazz internazionale come Tim Berne, Steve Lehman, Michael Blake, John Taylor – presentando una tesi di ricerca sulla figura di Ornette Coleman.
Nel 2020 accede al Biennio in Canto jazz presso Siena Jazz University, dove studia, tra gli altri, con Seamus Blake, Ziv Ravitz, Diana Torto, David Linx, Greg Burk, Nico Gori, Logan Richardson, Jeff Ballard, Jim Black, Jesse Davis.
Nell’arco di tutta la formazione accademica studia a Siena anche con Stefano Battaglia, con il quale approfondisce un lungo percorso di ricerca musicale che riguarda l’improvvisazione a-idiomatica.
Nell’ottobre 2021 presenta “Ornettiana” in anteprima per il “Piacenza Jazz Fest”, il suo nuovo progetto per quintetto pianoless “Shape X Ensemble” composto da Tobia Bondesan (sax contralto), Tommaso Iacoviello (tromba), Francesco Sarrini (contrabbasso), Giuseppe Sardina (batteria) caratterizzato in larga parte da musica improvvisata e che unisce testi e brani originali ad alcuni brani di Ornette Coleman.
Questa musica è stata registrata ad Arezzo, al “Cicaleto Recording Studio” di Francesco Ponticelli ed è contenuta in un CD uscito per l’etichetta discografica Aut Records il 12 settembre 2022.
“Ornettiana” ha ricevuto la medaglia d’argento nelle sezioni free improvisation e female vocalist ai Global Music Awards della California, edizione Ottobre 2022.
E’ co-autrice del libro “365+1 Giorni di Jazz” edito il 10 Novembre 2022 da Zecchini Editore.
QUANDO: Sabato 17 giugno 2023, ore 19.00 - Auditorium della Fondazione Paolo Grassi