Omaggio a Renato Curci. Uno spettacolo di e con Raffaele Zanframundo.
Immaginate uno strampalato personaggio che entra in scena, con un’ingombrante valigia, trafelatissimo per il ritardo.
Immaginate, sullo stile della nouvelle vague, che non abbia un copione prestabilito e che l’incidente occorsogli gli conferisca, involontariamente, un approccio molto personale del suo stare in scena. Dal risultato di questo brogliaccio nasce “Opinioni di un tale”, la nuova produzione teatrale dell’associazione Zerovolante, di e con Raffaele Zanframundo.
Lo spettacolo, che scardina tutte le convenzioni del teatro di prosa, è una soggettiva su un tale che, ritratto in una situazione paradossale, nel tentativo di porre rimedio al suo imbarazzo, diventa il mattatore di un vaniloquio rivolto direttamente al pubblico, il quale assume il ruolo di testimone e co-protagonista di questa performance.
“Opinioni di un tale”, attraverso la lente deformante della comicità, smonta gli ingranaggi della macchina teatrale, generando un situazionismo in cui affiorano il grottesco e alcuni stilemi del teatro dell’assurdo. Lo spettacolo è un omaggio all’arte comica di Renato Curci.
Dopo la rappresentazione, l’attore terrà una lezione-dibattito sui modelli interpretativi della semiotica narrativa, che forniscono preziosi strumenti di decodifica e comprensione di un testo.
QUANDO: Venerdì 18 gennaio 2013, ore 19.30 - Auditorium della Fondazione Paolo Grassi (INGRESSO LIBERO)