Conferenza-concerto a cura di Antonella Chionna e Andrea Musci, con la partecipazione di Agostino Convertino
Nel centenario della nascita di Billy Strayhorn (1915-1967), Antonella Chionna decide di approfondire la figura del compositore, braccio destro e arrangiatore di Duke Ellington, in un percorso musicale audace che rivisita le composizioni del grande compositore; ad accompagnarla in questo viaggio, Andrea Musci: chitarrista e compositore di mirabile poesia compositiva. Venerdì 20 novembre alle ore 19.00 la Fondazione Paolo Grassi ospita la conferenza-concerto a cura del duo Chionna-Musci che, assieme ad Agostino Convertino, illustrerà al pubblico gli aspetti chiave della personalità di Strayhorn, tracciando un percorso storigrafico e musicale da non perdere.
Nell’occasione sarà inoltre presentato in anteprima il disco “Halfway to dawn” di Antonella Chionna (voce) e Andrea Musci (chitarra), in uscita il 29 novembre 2015 per la casa discografica Dodicilune.
A proposito del progetto Antonella Chionna afferma: "La figura di Billy Strayhorn colpisce, non solo dal punto di vista musicale: è la profondità di pensiero che compenetra la ricercata dimensione compositiva; stessa raffinatezza che porterà il Duca ad includere “Bill” in molte produzioni originali. Affascina, l’affinità elettiva: animo introverso, “diverso”, amante del buon gusto, dei “piaceri” terreni (non è un caso che la sua biografia si chiami “Lush life”), spirito socievole e generoso; colpisce ancor di più il rapporto con le cantanti, la naturalezza nel venir loro incontro quasi la parola possa dischiudere un significato aggiuntivo della composizione, illuminante a tal proposito la testimonianza di Lena Horne, e il senso poetico di una vita che predilige le sfumature , i luoghi d’ombra : memorabile la conversazione in cui Strayhorn confida ad un’amica che preferirebbe essere “Halfway to dawn”, in perenne stato di “indeterminazione” , a metà strada per l’alba dove non v’è completamente ne luce, ne oscurità.”
Appuntamento al 20 novembre!
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
IL DUO CHIONNA-MUSCI
Un duo che nasce nelle aule del Conservatorio di Musica "Nino Rota" di Monopoli, formato dal chitarrista e compositore Andrea Musci e dalla cantante e scrittrice Antonella Chionna; un duo "atipico" nella concezione del suono e nella scelta dei materiali oggetto di studio e rielaborazione, un dialogo a due tra "voci" che sanno spaziare dalla tradizione alla sperimentazione in uguale misura, senza perdere di vista l'importanza del ruolo ricoperto dall'improvvisazione.
Il duo attualmente porta avanti un progetto incentrato sulla figura del compositore Billy Strayhorn (1915-1967) che vedrà pubblicazione prossima per la casa discografica Dodicilune; ha avuto modo di suonare nei seguenti festival e rassegne : Labfest - NeXT - Donne in Jazz - Amici della musica Monopoli . È presente nell'antologia "Hunger And love: tribute to Billie Holiday" (Dodicilune,2015) CD 1 track 9, col brano "Left alone"( Waldron-Holiday).
Andrea Musci, chitarrista e compositore, è nato a Taranto nel 1983. Dopo un lungo percorso da autodidatta, ha seguito lezioni private di chitarra e canto e frequentato il corso di Chitarra Jazz presso il Conservatorio di Monopoli, con i maestri Domenico Caliri e Gianni Lenoci, dove ha conseguito la laurea col massimo dei voti e lode; ha seguito inoltre masterclasses con Peter Bernstein, Marc Ducret, Jason Lindner, Bob Moses, Keith Tippett, Steve Potts, Daniele Bravi, Eddy Palermo, Sergio Betti. È autore di numerose composizioni in cui ricerca un proprio linguaggio personale ispirato a jazz, soul, rock, pop e world music. Con la cantante e autrice Lucia Bax ha scritto, arrangiato e registrato i singoli “Sogno e vita che verrà” e “Nero su bianco”. Dal 2002 ha iniziato una lunga esperienza live sia con solisti che formazioni. In ambito jazzistico ha collaborato, tra gli altri, con Gianni Lenoci, Eugenio Colombo, Marc Ducret, Steve Potts, Francesco Angiuli, Antonella Chionna, Stefano Luigi Mangia, Irene Robbins, Alessandro Napolitano. Si è esibito inoltre con: Mario Rosini, Mietta, Franco Cosa, U’ Papadia, Roberto Vecchioni, Dj Jad, Dajana e molti altri. Da diversi anni collabora in duo con la cantante e autrice Lucia Bax nel progetto “Tempo Novo”. Ha partecipato all’album “Hunger and Love” edito da Dodicilune e dedicato al centenario della nascita di Billie Holiday, accompagnando Antonella Chionna. Si è esibito sia a livello nazionale che in manifestazioni internazionali in Bulgaria e Israele e ha suonato al primo concerto del 1° maggio a Taranto, nel 2013; ha partecipato a vari spettacoli teatrali tra cui “Sempre e per sempre”, “Be Italian”, “4-3-1943”, “Modugnorchestra”; ha suonato nelle rassegne “Jonio Jazz”, “Otranto Jazz Festival”, “Amici della Musica Monopoli”.
Antonella Chionna, cantante e scrittrice, è nata a Taranto nel 1990. Laureata col massimo dei voti e lode in Canto Jazz sotto la guida di Gianna Montecalvo e Gianni Lenoci conclude il suo percorso accademico presentando una tesi su “L’improvvisazione vocale : scat e vocalese”. Ha studiato canto jazz con Gianna Montecalvo e Judy Niemack. Ha la possibilità di formarsi in Italia e all’estero con docenti di fama internazionale; vince una borsa di studio che le permette, nel 2011, di seguire corsi sulla prassi storico-musicale presso la Yasar University, Smirne (Turchia). Ha seguito masterclass con Franco Fussi, Gianna Montecalvo, Tiziana Ghiglioni, Amanda Smallbone, Bob Stoloff, Sergio Bellotti, Irene Aebi, Greg Burk, Paolo Damiani, Gianni Lenoci, Bob Moses, Piotr Woyatasik, Sylwester Ostrowsky, Alceste Ayroldi, Francesco Angiuli, Newman Taylor Baker, Emre Kartkari, Sylvano Bussotti, Marco di Battista, Marcello Piras, Keith Tippett, Steve Potts, Marc Ducret, Stefano Luigi Mangia, Daniele Bravi, Gabriele Panico. Approfondisce lo studio della letteratura da autodidatta; avvalendosi del prezioso contributo dello scrittore Michelangelo Zizzi entra in contatto con gli esponenti di spicco della letteratura italiana : Maurizio Cucchi, Milo De Angelis, Franco Loi, Valerio Magrelli, Franco Buffoni, Antonio Riccardi, Carla Saracino, Andrea Leone, Andrea Inglese. È autrice di opere originali in campo editoriale e discografico: “Epifanie Baritonali”, Lupo editore (2012), “Adiafora”, Koinè, Dodicilune records (2013), “Poghenos”, Lietocolle (2014).
È presente nelle antologie: “Almanacco di poesia contemporanea” curato da Maurizio Cucchi (Lietocolle, 2015 – sez. Novilunio ; “Filigrana del risveglio: corpus Macbeth”), “Hunger and love - tribute to Billie Holiday” (Dodicilune, 2015 – “Left alone” Waldron- Holiday). È firma stabile di jazzitalia ha recensito : William Parker, Antonio Zambrini, Marco Postacchini, Fabrizio Bosso, Antonio Fusco, Alessandro Tedesco, Francesco Cusa, Alessandro Galati, Bija, Orelle, Giuppy Paone. Ha avuto modo di suonare e collaborare con: Camillo Pace, Marco Tamburini, Andrea Musci, Antonello Losacco, Steve Potts, Keith Tippett, Marc Ducret, Mauro Gatto, Alessandro Leo, Massimiliano Ingrosso, Antonio Palazzo, Greg Burk, Bob Moses, Bob Stoloff, Irene Aebi, Angelo Mastronardi, Stefano Luigi Mangia, Paolo Damiani, Gabriele Panico. Si è esibita nelle rassegne : “Jonio Jazz festival”, “Amici della Musica Monopoli”, “Suoni a sud”,”Bandiere Arancioni”, “Il Borgo a colori”, “L’isola che vogliamo”, “Labfest”, “Space is the Place “Itria Valley Jazz festival”. Laureanda in “Musica Jazz”, (biennio specialistico a indirizzo compositivo-interpretativo), svolge anche attività di insegnamento.
QUANDO: Venerdì 20 novembre 2015, ore 19.00 - Auditorium della Fondazione Paolo Grassi